Workshop

Laboratorio Permanente di Ricerche Teatrali

Il Laboratorio Permanente di Ricerche Teatrali è impegnato direttamente nella ricerca sulle possibilità espressive del corpo umano nella sua totalità, e della loro comunicazione. Il suo interesse non è rivolto in nessun modo alla produzione di qualsiasi tipo di “spettacoli”.

La ricerca, che solo dal febbraio ’75 si svolge organicamente, rimette in discussione continuamente, e come punto di partenza, gli stessi individui a tutti i livelli della loro personalità, sia fisica che psichica, mettendone a nudo i blocchi e le tensioni psico-fisiche, ricercando così le possibilità di superamento. I risultati raggiunti vengono di volta in volta comunicati esternamente attraverso esercitazioni aperte, seminari esterni, incontri periodici con gruppi di ricerca italiani ed esteri, pubblicazioni informative.
Il Laboratorio non è un organismo chiuso, ma tendente ad allargarsi a spirale intorno al nucleo originario.

L’attività del Laboratorio è rivolta alla:

1- RICERCA E PREPARAZIONE dell’individuo-attore:
Studio delle tecniche del linguaggio teatrale;
Esercitazioni psico-fisiche;
Scoperta dei meccanismi interiori di creatività

2 – RICERCA su BURATTINI E PUPAZZI: tecnica di costruzione, movimento, usi e realizzazione.

3 – SEMINARI FORMATIVI (interni e sterni) su:
Storia del Teatro;
Spazio scenico e spazio creativo;
Regia e formazione dell’attore;
Discipline ausiliarie.

L’equipe interna del Laboratorio è, attualmente, costituita da:
N.1 coordinatore generale per le esercitazioni psico-fisiche e la regia;
N.4 attori permanenti;
N.1 coordinatore tecnico;;
N.1 consulente musicale;
N.2 collaboratori (esterni) per gli studi sullo spazio.
Inoltre due degli attori dirigono la sezione di produzione-materiali (maschere, burattini, pupazzi, materiali scenici).

Il Laboratorio sta preparando alcuni quaderni d’informazione sulla teoria/pratica della ricerca teatrale; e sta valutando la possibilità di creare un Laboratorio di Ricerche Audiovisive, al fine di permettere una ricerca più organica sull’immagine e sul suono, e la realizzazione di prodotti autonomi di: Cinematografia, Fotografia, Audiovisivi, Suono, Videotape.

Il WORKSHOP Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale, oltre alla sua attività come organismo autonomo, opera all’interno del PLAYCENTRO, anche come gruppo d’animazione/gioco, con/per i bambini e i ragazzi del quartiere.
Questi ragazzi scoprono attraverso il gioco la possibilità di creare eventi e drammatizzazioni.
Essi rivelano sempre un’intuizione felice, criticando i ruoli e le rappresentazioni, scaricando le tensioni emotive. Ogni situazione viene da essi immediatamente rapportata alle dimensioni familiari, ambientali e quindi reinventata. Si rende necessario, allora, creare uno scontro critico per una comprensione della realtà in cui vivono; e tanto più grande diventa questa necessità, quanta maggiore è la frattura attualmente esistente fra bambini e/o ragazzi e scuola, famiglia, ambiente sociale. Nessuno disconosce più la diseducazione dilagante che fornisce la nostra vecchia scuola.
Il gruppo d’animazione non si pone affatto il compito di sostituire la scuola o la famiglia, ma si apre come possibilità attraverso la quale vivere in prima persona situazioni e avvenimenti, maturando la propria personalità, organizzando sentimenti e impulsi, trovando gesti, parole e frasi adeguati a comunicarle. Si favorisce così l’introduzione di un’educazione integrale dell’uomo con un tipo di ricerca interdisciplinare, che permette di organizzare le manifestazioni di creatività e di libera espressione di questi ragazzi. In questa prospettiva assumono fondamentale importanza i concetti di globalità della libera espressione, di atteggiamento ludico permanente come possibilità di progettazione della realtà, di atteggiamento e di comportamento dell’animatore come provocatore di stimoli conoscitivi. Il fine di questo tipo di lavoro è dato dall’impegno di offrire al bambino e al ragazzo la possibilità di sviluppare liberamente la sua personalità e di guardare alla sua fantasia come alla ricchezza fondamentale da non deteriorare, ma da tenere desta nello spirito della creatività perché non cada preda degli automatismi che la società della tecnica e degli strumenti di comunicazione sociale tenta di imporre sempre più frequentemente.

Il lavoro d’animazione è condotto in collaborazione col Collettivo Teatrale di Sperimentazione, che ha costituito un secondo gruppo nella zona del quartiere sottoproletario di S. Lucia, nella vecchia città, mentre il gruppo animato dal WORKSHOP agisce nel quartiere di S.Gaetano e Cattedrale – Corso Telesio.